Che razza di società stiamo costruendo???
da PolisTV
Domani è la festa del lavoro.
Buona festa a chi il lavoro ce l’ha. Buona trasferta, gita, barbecue anche a chi il lavoro non ce l’ha. Buon lavoro a chi domani dovrà tenere aperti i centri commerciali nel quale ci recheremo allegramente a fare shopping, per arredare la casa o solo per soddisfare una delle nostre tante esigenze edonistiche.
La FESTA del LAVORO in tempi di crisi, dove il lavoro scarseggia, dovrebbe essere un’occasione di riflessione, non solo di evasione.
Siamo nel XXI secolo, il lavoro è diventato anacronistico?
Una cosa fondamentale sulla quale ti invito a riflettere è capire che razza di società stiamo costruendo e quale società vorremmo.Oggi, grazie a Dio e all’intelligenza umana, un trattore solo fa il lavoro di mille zappatori. E bastano una decina di lavoratori, forse meno per costruire il trattore e manutenerlo, e estrarre il carburante per farlo andare. E’ una cosa magnifica,
abbiamo scoperto un tesoro, una bacchetta magica che permette di ridurre del 99% le fatiche umane, e mai vorrei tornare indietro. Mai vorrei essere costretto a zappare la terra per nutrirmi, se non è una mia libera scelta.

Ma invece di ridurre la giornata lavorativa, e avere più tempo per goderci la vita e il tempo libero, per leggere e filosofeggiare,
costringiamo i contadini superstiti e gli operai a turni massacranti e a salari da fame, e diciamo alle restanti 990 persone di andarsi a cercare un lavoro qualunque, altrimenti dovranno digiunare. Qualunque lavoro: distribuire volantini, consegnare le pizze a casa, fare vendite telefoniche: purché si venda di più, “
consumate per creare occupazione” “
l’economia gira con te” altrimenti l’economia ristagna e la gente, in quest’epoca di abbondanza e di magazzini strapieni, muore di fame e si suicida.
Non ha dell’irrazionale tutto ciò? Continua a leggere questo articolo →