BOLLETTINO N.10 – Nazionale – Ulteriori irregolarità e varie
(inviato il 5 maggio 2015 alle ore 19:25)
Il segretario – in rispetto al ruolo che ricopre e con dispiacere – è costretto ad evidenziare ulteriori violenze allo Statuto e al Regolamento.
SI RICORDA A TUTTI CHE IL SEGRETARIO HA LA RESPONSABILITÀ DELL’INVIO DELLE COMUNICAZIONI E SE LE COMUNICAZIONI DA TRASMETTERE INDICANO VIOLENZE ALLO STATUTO O AL REGOLAMENTO È OBBLIGATO A COMUNICARE QUESTE VIOLENZE ED I RESPONSABILI.
1) VIOLAZIONE STATUTO E REGOLAMENTO – ASSENZA ISTITUTO ASSEMBLEARE
Il Tesoriere Sergio Mazzanti in data 05/05/2015 pubblica il Bollettino N.9 non rispettando il Regolamento e lo Statuto. Trattasi di bollettino che comunica in oggetto l’avvenuta Assemblea Regionale del Lazio pubblicato anche dal segretario nel Bollettino N. 8.
Ai fatti non risulta nessun istituto Assembleare del Lazio regolarmente riconosciuto e presidiato da cariche regolarmente elette: Portavoce, Segreteraio e Tesoriere ne con la costituzione di un apposito Coordinamento Regionale formato dai Portavoce regolarmente eletti di ciascun Circolo Territoriale.
Come da Statuto Articolo 4.
2) VIOLAZIONE STATUTO E REGOLAMENTO – INCOMPATIBILITÀ CARICA
Il Sergio Mazzanti in questo bollettino dichiara di essere il Portavoce Regionale regolarmente eletto nel 2013 presentando il Bollettino N.4(IV) di cui si allega il link.
https://www.retedeicittadini.net/blog/2013/03/bollettino-n-4iv/
Dichiarando in questa parte di essere anche membro del Comitato di Garanzia.
Se non erro, nel regolamento generale sezione: INCOMPATIBILITÀ DELLE CARICHE, viene espressamente sancito che la carica di Portavoce Regionale non è compatibile con quella di Garante.
Pertanto ci troviamo di fronte ad un aggravante in merito alla irregolarità dell’assemblea regionale svoltasi il giorno 26 aprile 2015 a Roma e non ad una esimente in quanto sprovvista di regolare Porta Voce.
3) VIOLAZIONE DECISIONI GIÀ UFFICIALIZZATE E OPERATIVE – PROPOSTE NAZIONALI GIÀ SOSPESE DAL 18 MARZO 2015.
Come già spiegato nei precedenti bollettini abbiamo tre gradi assembleari: Territoriale, Regionale e Nazionale e le eventuali Assemblee e votazioni devono essere conformi rispettivamente all’articolo 7 e all’articolo 6 dello Statuto. Con l’esatta individuazione dell’istituto assembleare preposto in piena regola.
Volendo ipotizzare che l’assemblea regionale è in regola (pur non essendola) la discussione e la eventuale messa in votazione delle proposte in essa contenute sono di livello Nazionale.
Pertanto è coinvolto l’istituto Assembleare Nazionale che anch’esso è sprovvisto degli elementari requisiti stabiliti dal Regolamento. Uno tra i più importanti è l’assenza del presidente.
Si Ricorda che l’ex presidente Pino Strano si è dimesso con effetto immediato il giorno 22 aprile 2015 tramite email inviata a info@retedeicittadini.it confermata anche dal Tesoriere Sergio Mazzanti quindi non è più in carica.
Questa situazione ha aggravato lo stato di Emergenza di Rdc attualmente in corso come da BOLLETTINO N.4(VI) Proposte operative. Verso l’Assemblea Nazionale.
https://www.retedeicittadini.net/blog/2015/03/bollettino-n-4vi-proposte-operative-verso-lassemblea-nazionale/
È attualmente in corso un censimento più volte proposto per la regolarizzazioni delle operazioni nazionali ma fino ad oggi nessun iscritto ha comunicato la sua posizione. O quanto meno non è pervenuta al Segretario via email.
Infatti il form preposto per inserire i dati dovrebbe inviare una mail a info@retedeicittadini.net. Ma dalla visione delle mail nessuno ha ancora compilato il form oppure lo ha fatto ma questa informazione non viene inviata alla mail di Rdc.
Gli unici iscritti regolari che ha avuto modo di constatare di persona sono: Pino Strano, Giorgio Tempesti dal vivo oltre alle iscrizione comunicate telefonicamente da Massimo Icolaro.
Questo è un altro motivo che manifesta la volontà di alcuni di scavalcare decisioni già prese e ufficializzate pretendendo di votare e prendere decisioni a livello nazionale senza prima l’adeguata ristrutturazione organizzativa.
La sospensione delle proposte nazionali – come di tutte le attività nazionali – era stata già presa implicitamente al fatto che il Gdl di Emergenza si era costituto per la presa di coscienza che Rdc non era più attiva per carenza di partecipazione.
Altrimenti perché si è ritenuto necessario fare un censimento degli iscritti?
Prima si fa il censimento, poi si riattivano regolarmente le strutture Nazionale, Regionali e Territoriali e poi si riprendono le operatività di raccolta proposte e votazioni su base nazionale quando si ha la certezza dei dati degli iscritti ma soprattutto che le comunicazioni interne tra gli iscritti siano funzionanti e verificate.
Altrimenti questa gestione confusa e non trasparente di tutto il contesto agevolerebbe il predominio dei pochi (sempre gli stessi) sui molti, impedendo a Rdc di evolversi secondo i suoi principi.
Sarebbe doveroso da parte di tutti cooperare in tal senso ma quello che si registra è un gruppo di persone che non rispettano nessuna regola ne tanto meno le decisioni regolarmente prese ed ufficializzate e che regolarmente dovrebbero essere rispettate offrendo cooperazione a chi sta lavorando per la rimessa in attività di Rdc.
Il giorno 18 Marzo si è deciso di fare un censimento per ripristinare il livello Nazionale e ad oggi il censimento (seppur riproposto) non si è completato dovuto anche a comportamenti impropri di taluni iscritti come per esempio Enza Raso che disconosce il regolamento che obbliga l’iscritto a comunicare la sua posizione entro 3 giorni dalla richiesta del Segretario o del Tesoriere.
4)
Si rende noto che il Segretario anche se più volte ha richiesto a chi di dovere il passaggio di tutti gli strumenti operativi come la mailing list per l’invio dei bollettini, le chiavi di autorizzazione al sito per controllare gli utenti in difficoltà con passw e altre richieste espresse sempre in presenza di altri iscritti all’interno del Gdl Emegenza e sui bollettini, queste richieste sono sempre state disattese… tranne quella dell’accesso alla mail ufficiale di Rdc.
Grazie per l’attenzione.