Come funziona la lista elettorale RETE DEI CITTADINI?

Come funziona la lista elettorale RETE DEI CITTADINI?

Come funziona la lista elettorale RETE DEI CITTADINI

 

Come sono stati scelti i candidati?
Il candidato presidente della Lista elettorale RETE DEI CITTADINI è stato scelto con elezioni primarie tra coloro i quali si sono autocandidati.
Anche i candidati consiglieri si sono autocandidati. Poichè il numero dei candidati non ha superato il numero di posti disponibili sono stati tutti accettati.
Tutti coloro che si sono autocandidati hanno sottoscritto:

  • una dichiarazione sintetica in cui dichiarano che concordano e rispetteranno il Manifesto, sosterranno il programma e si atterranno sempre alla volontà dei cittadini che li hanno sostenuti;
  • una dichiarazione estesa, che descrive, nel caso siano eletti,  i dettagli secondo i quali essi devono consultare e rispettare la volontà dei cittadini, la loro eventuale definizione della retribuzione che intenderanno percepire, e una liberatoria;
  • due lettere di dimissioni con la data in bianco

E’ on line l’elelenco dei candidati. Potete leggere la loro presentazione cliccando sul nome del candidato.

Chi sono questi cittadini la cui volontà deve essere rispettata? (Popolo sovrano della RETE)
Il “popolo della lista RETE DEI CITTADINI” è costituito da:
(fino al momento della presentazione delle liste elettorali in corte d’appello)
– Tutti i cittadini che hanno votato per le primarie;
– Tutti i cittadini che firmano per la presentazione della lista;
– Tutti i candidati;

(dalla presentazione delle liste alla corte d’appello fino al momento delle elezioni)
– Tutti i cittadini che hanno firmato per la presentazione della lista;
– Tutti i candidati;
– Tutti coloro che fanno pervenire al comitato elettorale una dichiarazione pubblica di voto per la RETE DEI CITTADINI e ne ricevono conferma.

(dopo le elezioni)
– Tutti i cittadini di cui al punto precedente
– I cittadini che ne fanno richiesta motivata, e che vengono accettati da chi già fa parte del “popolo della RETE”.
– Chiunque altro il popolo della RETE deciderà di considerare parte di sé.

Il Popolo della RETE come esercita, concretamente, la propria sovranità?
Il popolo della RETE ha sovranità su tutte le questioni che riguardano la gestione della Lista e dei suoi rappresentanti.
In particolare decide quali proposte devono essere presentate in Consiglio, e quale dovrà essere il voto dei propri Consiglieri eletti.

Attraverso assemblee periodiche fisiche durante le quali ogni membro del Popolo della RETE ha uguale diritto di espressione, proposta, voto, esecuzione (autocandidatura alle varie funzioni), e verifica (facoltà di accesso a tutti gli atti e documenti).
Naturalmente i diritti astratti si realizzano attraverso risorse concrete che per lo più non sono illimitate (tempo a disposizione per parlare al microfono, spazio di pubblicazione sul bollettino, supporti cartacei e informatici, numero di proposte e votazioni praticamente realizzabili…) La democrazia diretta è quindi assicurata dalla assegnazione individuale a ciascuno dei partecipanti di una uguale quantità di queste risorse.
Ogni singolo partecipante è sovrano sulla propria porzione di risorse e può anche cederle in tutto o in parte ad altro partecipante. Non è ammessa la cessione che sia non revocabile in qualsiasi momento. Per i dettagli si veda l’esempio di una sessione assembleare.

Le assemblee fisiche sono svolte preferibilmente in diretta telematica. Così è possibile anche la partecipazione virtuale via web. Il diritto di espressione dei presenti in forma virtuale si esercita attraverso il testo in una chat collegata. E non interferisce col diritto di parola fisica esercitato solo dai presenti.

Le decisioni prese dall’assemblea fisica sono da subito operative. Tuttavia le decisioni che non hanno effetti pratici immediati, possono essere mutate nei giorni successivi attraverso il voto telematico di chi non ha partecipato alla sessione fisica. (per esempio su come devono votare i rappresentanti eletti nel successivo consiglio regionale che ancora non si è tenuto). In ogni caso la durata di questa sessione telematica prolungata viene definita dalle assemblee fisiche.

Gli atti compiuti dai vari Gruppi Di Lavoro, specie quelli con eventuali poteri decisionali, sono sempre messi al più presto a disposizione di tutti i membri del Popolo della Lista e comunque rendicontati all’Assemblea su semplice richiesta della stessa.

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