Recensione de “La Fontana del Papa”, di Assuntina Antonacci

13 giugno 2013 in Parliamone insieme, Scelti per voi

“Ancora oggi, non riusciamo a capacitarci con quanta determinazione e accanimento ci hanno fatto del male e in piena consapevolezza”, scrive Assuntina Antonacci ne ‘La Fontana del Papa’, edito da Archèoares. Bellissimo contraltare è però ciò che afferma sempre nel libro: “Non abbiamo mai esitato dinanzi alla bellezza dei nostri sogni”.

Perché la storia narrata da Assuntina è anzitutto il racconto di un sogno, poi di un incubo dinanzi a soprusi e sotterfugi, come spesso accade in Italia. E’ la storia di un luogo stupendo sui monti della Tolfa, dove dal 2002 con passione e fatica – descritte nella prima parte del libro – assieme al marito Claudio e accompagnata dall’amore dei tre figli, costruisce un agriturismo, ‘La Fontana del Papa’, luogo dello spirito e della pace, simbolica nel suo grande uliveto, che attrae visitatori da tutto il mondo e che si sentono a casa.

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Confortato dall’immensa mole di fotografie, documenti e Ordinanze, inizia poi il racconto delle ingiustizie. Il progetto del Comune, che concede il restauro, si rivelerà incompleto e non asseverato. La trama iniziava, perché era stato invece pensato un enorme impianto termale, e il Certificato di destinazione urbanistica improvvisamente cambia d’uso dando inizio a una lunga e costosa querelle legale fra gli amministratori e Assuntina. La Fontana del Papa non è vincolata, abusi non ne sono stati commessi, ci sono i documenti che lo testimoniano, ma deve tuttavia assistere ai problemi di salute del marito, provato dall’ingiustizia. Tre donne, che non si conoscono fra loro, le credono e l’aiutano: una di loro, funzionaria della Regione Lazio, riesce a sbloccare i Fondi europei per l’imprenditoria femminile, in prossimità della scadenza dei pagamenti. Finalmente, nel 2008 la vicenda penale si chiude.

Un insediamento anteriore agli etruschi è poi rinvenuto nel terreno a valle, su cui si voleva edificare. Finisce così la storia. Perché, ci ricorda Assuntina, “non bisogna mai esitare dinanzi alla bellezza dei propri sogni”.

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1 risposta a Recensione de “La Fontana del Papa”, di Assuntina Antonacci

  1. Mi è venuta voglia di andare a conoscere questo posto denominato “Fontana del Papa” !!!
    Certo è che preti si appropriano sempre del meglio ; )

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